(ANSA) – SASSARI, 06 LUG – Roberto Di Seri, il 43enne
accusato di omicidio preterintenzionale per aver ucciso con un
pugno Roberto Delrio, 60 anni, al culmine di una lite scoppiata
per una mancata precedenza stradale a un incrocio ad Alghero,
nel giugno 2022, ha patteggiato una pena di 3 anni, convertita
in lavori di pubblica utilità che svolgerà al comune di Alghero.
La sentenza che ratifica il patteggiamento proposto dagli
avvocati difensori, Luca Sciaccaluga e Alessandra Delia, già
accettato nella precedente udienza dal sostituto procuratore
Paolo Piras, è stata pronunciata questa mattina dal gup del
Tribunale di Sassari Gianpaolo Piana.
I fatti risalgono a giugno dello scorso anno: Delrio
viaggiava in auto con il proprio figlio e all’incrocio tra via
Barraccu e via XX Settembre oltrepassò lo stop rischiando di
colpire De Seri che passava in sella alla sua moto. Fra loro
volarono insulti e pochi minuti dopo i due si ritrovarono
casualmente davanti a un bar poco distante.
Lì ripresero a litigare arrivando allo scontro fisico.
Delrio, colpito da un pugno al volto, crollò a terra sbattendo
la testa sul marciapiede. Il motociclista, insieme ad altre
persone che avevano assistito alla lite, tentò di soccorrerlo ma
il 60enne perse subito conoscenza. Fu ricoverato in Rianimazione
dove morì dopo sette giorni di coma.
La famiglia di Delrio, rappresentata dall’avvocato Stefano
Carboni, andrà avanti con una causa civile e con la richiesta di
risarcimento di 2 milioni di euro. (ANSA).