Migliorano in modo significativo le
prestazioni energetiche del parco edilizio nazionale certificato
nel 2023: la percentuale di edifici nelle classi energetiche
meno efficienti (F e G) scende sotto il 50% per la prima volta
dall’inizio delle rilevazioni. È quanto emerge dal V Rapporto
annuale sulla Certificazione energetica degli edifici,
realizzato da Enea e Comitato Termotecnico Italiano Energia e
Ambiente, sulla base degli Attestati di prestazione energetica
(Ape). Nel 2023 sono stati registrati 1,1 milioni di Ape: la
quota più consistente è stata emessa in Lombardia (21,7%),
seguita da Piemonte (9,2%) e Veneto (8,7%).
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