Sale a a quattro il numero degli
indagati per il rogo nella Rsa che, nella notte tra il 6 e il 7
luglio scorso, ha causato la morte di sei anziani. Oltre a
Giancarlo Anghinolfi, direttore generale di Proges, la
cooperativa che gestisce la Casa dei Coniugi e Claudia Zerletti,
direttrice della struttura di via dei Cinquecento di proprietà
del Comune, sono stati iscritti anche Michele Petrelli,
direttore del Welfare di Palazzo Marino e Guido Gandino,
responsabile dell’area residenzialità anziani e persone con
disabilità. Le ipotesi di reato sono omicidio e lesioni colpose
plurime e incendio.
Gli accertamenti, delegati dall’aggiunto Tiziana Siciliano e
dai pm Maura Ripamonti e Sara Arduini alla squadra di polizia
giudiziaria del dipartimento ‘Tutela della salute, dell’ambiente
e del lavoro’, al Nucleo investigativo antincendi dei vigili del
fuoco e alla Squadra mobile, dovrebbero portare all’iscrizione
di altre due persone. Dopo di che nei primi giorni di settimana
prossima verranno effettuate, le autopsie alle quali potranno
partecipare eventualmente i consulenti nominati dagli indagati.
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