Ascolta la versione audio dell’articolo2′ di letturaNuovi spostamenti alla segreteria particolare del Papa a Santa Marta. Francesco ha nominato suo segretario il sacerdote argentino dell’arcidiocesi di Buenos Aires, Daniel Pellizon. L’annuncio è stato dato su Twitter dalla stessa arcidiocesi. Pellizzon, 40 anni, arriverà a Roma ai primi di agosto per prendere servizio a Santa Marta. È stato ordinato sacerdote il 3 novembre del 2018 dopo essere stato a lungo diacono. Lo scorso marzo era stato assegnato come vicario alla parrocchia Nostra Signora della Misericordia nel quartiere Flores, il sobborgo di Buenos Aires di cui è originario Bergoglio. Prenderà il posto di padre Gonzalo Aemilius che ha terminato il suo servizio: era stato chiamato nel 2020 per sostituire monsignor Fabián Pedacchio Leániz, anche lui argentino. Si conferma quindi l’impostazione di Bergoglio di non creare posizioni consolidate nel ruolo potenzialmente strategico di segretario personale, ruoli che hanno avuto un peso enorme nei pontificati di Benedetto XVI e Giovanni Paolo II, con Georg Gänswein (tuttora al centro di interessi dopo il trasferimento in Germania, a Friburgo, imposto dal Papa) e Stanisław Jan Dziwis.
Il calabrese don Salerno l’altro segretario di Bergoglio
Al momento quindi oltre a Pellizzon – in arrivo – risulta in servizio presso la segreteria anche don Fabio Salerno, nominato nel 2020 e in precedenza assegnato alla Sezione per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato. Don Salerno, originario di Catanzaro, lavora da anni nella diplomazia vaticana. Nel comunicare la decisione, tre anni fa, fu precisato che nel contesto di un normale avvicendamento di persone, disposto da Papa Francesco per i collaboratori della Curia Romana, l’egiziano mons. Yoannis Lahzi Gaid, segretario personale del Papa dall’aprile 2014, aveva concluso il servizio proseguendo l’incarico di membro dell’Alto Comitato per la Fratellanza Umana. Don Salerno, calabrese di 44 anni, inizialmente ha affiancato Gonzalo Aemilius.Loading…