(ANSA) – PESARO, 26 GIU – Sono ricoverate in prognosi
riservata in diversi reparti dell’Azienda ospedaliero
universitaria delle Marche ad Ancona, i tre giovani – due uomini
e una donna – rimasti feriti nell’incidente stradale mortale che
si è verificato ieri pomeriggio sulla strada Montelabbatese a
Pesaro. Lo fa sapere l’azienda ospedaliera.
Ieri, verso le 16.30, una Bmw con a bordo un 27enne e un
25enne, non si è fermata all’alt dei carabinieri e poi, sfuggita
all’inseguimento diretto della pattuglia, ha continuato la sua
corsa ad alta velocità travolgendo, durante un sorpasso, una
500Le che proveniva in senso opposto. Nello schianto è morta
Martina Mazza, 32enne madre single di un bimbo piccolo, che
viaggiava sulla 500 L insieme alla sorella 28enne e ad un amico
di 26anni, entrambi ora ricoverati in ospedale. E’ deceduto
anche Sultan Ramadani, 27enne macedone, che guidava l’auto in
fuga, mentre il passeggero al suo fianco, 25enne albanese, è
ricoverato ad Ancona.
Sarebbe proprio il 25enne il ferito in condizioni più gravi
mentre gli altri due, seppur ancora in prognosi riservata,
sarebbero coscienti e in lieve miglioramento. Intanto proseguono
le indagini condotte dalla Polizia locale per ricostruire la
dinamica della tragedia e anche per appurare quale fosse il
motivo di una fuga della Bmw così precipitosa. L’auto condotta
da Ramadani, gravato da piccoli precedenti di polizia, secondo
le testimonianze di alcuni automobilisti, procedeva a forte
velocità, quando ha centrato l’altro veicolo che proveniva in
senso opposto: da una prima stima la vettura avrebbe raggiunto i
150 km/h. Sulla Montelabbatese è presente un autovelox ma nella
direzione opposta a quella di marcia della Bmw, dunque in quella
da cui proveniva la 500L che dopo l’impatto era stata sbalzata
nel campo adiacente a circa 20 metri di distanza e si era
ribaltata. (ANSA).