Il presidente venezuelano Nicolás
Maduro ha lanciato una nuova serie di invettive contro il suo
omologo argentino, Javier Milei, durante un congresso
“antifascista” a Caracas. Nel suo discorso, Maduro ha invocato
lo spirito di Diego Armando Maradona, noto per la sua vicinanza
al ‘chavismo’, chiedendogli di “spaventare” il leader
ultraliberista e non lasciarlo dormire.
“Diego, posso chiederti una cosa? Spaventa Milei mentre
dorme, presentati in camera e ‘tiragli’ le zampe, Diego!”, ha
detto Maduro in tono beffardo vedendo tra il pubblico un poster
con il volto del compianto calciatore argentino.
Il rapporto tra i due è stato segnato dallo scambio di
offese. Maduro ha descritto Milei come un “fascista”, “nazista”
e un “errore della storia”, mentre l’argentino (che non
riconosce la contestata rielezione di Maduro alle presidenziali
del 28 luglio) lo ha definito un “dittatore” e un “socialista
impoveritore”.
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