Ci saranno anche le lettere
con sogni, ideali e aspirazioni per il futuro di mille studenti
brasiliani nel razzo suborbitale che l’aeronautica militare
(Fab) lancerà nello spazio durante l’Operazione Potiguar.
L’iniziativa, sostenuta dalla Fab e dal governo federale, darà
l’opportunità agli studenti delle scuole pubbliche di Natal,
Parnamirim, São José de Mipibu e João Câmara (tutte nello stato
di Rio Grande do Norte) di riflettere su ciò che desiderano per
le prossime generazioni. Una volta ritornati sulla terra, dopo
aver attraversato l’atmosfera, i messaggi verranno depositati
nell’Oceano Atlantico.
Il veicolo sonda VS30 sarà lanciato nello spazio dal centro
di lancio Barriera dell’Inferno (Clbi), a Parnamirim. Il
modello, lungo otto metri e contenente quasi una tonnellata di
combustibile solido, sarà utilizzato per addestrare il team del
Clbi e per verificare la funzionalità di attrezzature e
l’efficacia dei protocolli.
L’iniziativa – riferisce la Fab – amplia la capacità
tecnologica dell’aeronautica e contribuisce ad aumentare
l’autonomia del Brasile nella ricerca spaziale. Attualmente le
attività che coinvolgono veicoli orbitali e suborbitali, sono
gestite dalla base Alcântara (stato di Maranhão) la cui
operatività ha già raggiunto l’85% delle capacità.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA