ServizioI valichi di frontiera Argomento del colloquio tra i ministri degli Esteri di Italia e Francia è stato la situazione al confine, dopo la frana che ha ridotto l’accesso al tunnel del Frejus31 agosto 2023Ascolta la versione audio dell’articolo2′ di letturaIl ministro degli Esteri Antonio Tajani ha incontrato a Toledo, a margine del vertice dei 27 ministri della Ue, la collega francese Catherine Colonna. Il primo argomento di discussione è stato la situazione al confine italo-francese dopo la frana che ha ridotto l’accesso al tunnel del Frejus. I due ministri hanno deciso di convocare già nei prossimi giorni la Conferenza intergovernamentale con cui Italia e Francia gestiscono le decisioni sui tunnel che collegano i due Paesi. Lo rende noto il ministero degli Esteri. L’Italia chiede che il tunnel del Monte Bianco non venga chiuso fino a che non verrà ripristinata la piena agibilità della viabilità verso il tunnel del Frejus. La ministra francese, che ha mostrato aperture sulla questione, ha concordato che i due governi lavoreranno insieme quotidianamente per gestire nella maniera più efficace gli interventi necessari a limitare le sofferenze per le due regioni di confine. Un momento decisivo sarà il sopralluogo che i due ministri delle Infrastrutture effettueranno già oggi.«Oggi pomeriggio risentirò il mio collega francese perché posticipi i lavori di manutenzione sul traforo del Monte Bianco. Abbiamo il traforo del Frejus è chiuso per la frana su San Gottardo c’è stato il deragliamento dei giorni scorsi e il Monte Bianco che rischia di chiudere per lavori», ha confermato Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei trasporti. «Qua rischiamo il blocco – ha aggiunto il ministro – quindi l’obiettivo è di riaprire il Frejus il prima possibile, anche se ovviamente sul fronte francese sarà compito dei francesi attivarsi al più presto. A questo aggiungiamo l’arroganza austriaca che vieta in alcuni orari in alcuni giorni l’ingresso dei tir di tutto il mondo in Austria, creando problemi ambientali e sociali ed economici enormi. Le prossime saranno ore impegnative».Loading…