“Abbiamo preso in mano il destino di
quello che è il più grande polo siderurgico italiano a fine
febbraio, quando vi erano appena materie prime di
approvvigionamento per 4 giorni: se non l’avessimo fatto dopo
pochi giorni sarebbe stato chiuso anche l’ultimo altoforno per
mancanza di materie prime e ciò avrebbe portato al collasso”. Lo
ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo
Urso parlando dell’ex Ilva a margine di un incontro con gli
imprenditori a Catania.
“In appena 6 mesi i commissari sotto le nostre indicazioni
sono riusciti a risistemare la piena funzionalità di
quell’altoforno e a programmare l’apertura di un secondo
altoforno nell’ottobre di quest’anno e di un terzo prima nella
parte prossimo anno”, ha detto Urso. “Nel contempo in questi 6
mesi abbiamo creato le condizioni, anche con il prestito ponte
dell’Ue, per una gara internazionale, di cui si è chiusa questa
notte la fase preliminare”, ha detto Urso.
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