Ascolta la versione audio dell’articolo2′ di letturaPiù volte nel corso di Flaishman a pezzi (su Disney+ dal 22 febbraio) si ripete un movimento di macchina che ribalta il quadro a testa in giù: vedute di New York con i grattacieli puntati verso il basso, personaggi sdraiati a letto che appaiono pericolosamente sospesi nel vuoto. All’inizio sembra una metafora dello stato mentale del protagonista: Toby Fleishman (Jesse Eisenberg), medico di New York, a 41 anni si ritrova con la vita sconvolta dal divorzio. Da un lato gli insostenibili fine settimana a casa da solo; dall’altro la scoperta delle app di dating, il successo sessuale che non aveva mai avuto, il recupero di vecchie amicizie abbandonate. Un giorno, però, l’ex moglie Rachel (Claire Danes) scarica i figli da lui e poi scompare nel nulla.Ma è solo il primo dei ribaltamenti a cui veniamo sottoposti: nei primi episodi la serie sembra una versione stranamente mascolinizzata dei dramedy sull’amore ai tempi dello smartphone, ma con l’invadente presenza della voce narrante di Libby (Lizzy Caplan), amica di Toby dai tempi del college. Poi però l’ampiezza tematica diventa sempre più vasta e abbraccia, in generale, la vita adulta, l’affacciarsi della mezza età: fare il genitore, tua figlia che ti guarda con odio, le ambizioni frustrate, il senso di smarrimento, l’amicizia che sopravvive, il bisogno di sicurezza e la noia della stabilità. Attraverso le parole di Libby vediamo Toby ricostruire l’inesorabile sgretolarsi del suo matrimonio, ma cominciamo anche a sospettare che manchino dei pezzi, che Rachel non sia davvero solo una gelida arrampicatrice sociale, che Toby non sia così innocente, finché un nuovo ribaltamento ci porta nella prospettiva di Rachel e poi di Libby stessa.Loading…Adattamento dell’omonimo romanzo di Taffy Brodesser-Akner (uscito in Italia per Einaudi), giornalista del New Times specializzata in ritratti di celebrità, paragonata a Philip Roth e autrice in questo caso anche di gran parte delle sceneggiature, Flaishman a pezzi è una storia d’amore e d’amicizia che ha allo stesso tempo un respiro epico e un ritmo da commedia brillante, alterna momenti spassosamente triviali ad altri spaventosamente tragici. Appena offuscata da un finale zuccheroso e da qualche aforisma gnomico di troppo, è sicuramente una delle migliori uscite del nuovo anno.Fleishman a pezziTaffy Brodesser-Akner