Ascolta la versione audio dell’articolo2′ di letturaIl 31 gennaio 2023 segna la data della consegna dell’ultimo Boeing 747, il 1.574esimo esemplare della famiglia dei 747 usciti da oltre cinquant’anni dagli stabilimenti della Boeing di Everett, Washington. Destinatario è la compagnia americana Atlas Air che prenderà in carico il Boeing 747-8F cargo. In mezzo secolo dalla prima consegna nel 1970 alla Pan Am che lo impiegò sulla rotta New York-Londra, questa «Regina dei cieli» sembrava imperitura, avendo collezionato ordini da più di 100 compagnie aeree e diventando una pietra miliare nella storia del trasporto aereo per la sua capacità di trasporto fino a 500 passeggeri su due piani, unica versione di velivolo Double Deck prima che Airbus ne producesse una sua versione. L’ultimo 747 passeggeri è entrato in servizio più di cinque anni fa, segnando di fatto la fine della sua lunga carriera. Dopo la pandemia, la Boeing ha annunciato lo stop alla sua produzione accelerata dalle compagnie aeree che hanno cambiato le loro preferenze verso aeromobili più piccoli ed economici.Data l’importanza dell’occasione, la cerimonia di consegna dell’ultima The Queen of the Sky sarà un evento storico nella storia dell’aviazione e si può seguire collegandosi a questo link a partire dalle 16:00 Eastern time, le ore 22:00 in Italia.Loading…Aerei: addio al 747, cerimonia Boeing per l’ultima consegnaPhotogallery13 fotoVisualizza Volare su un Jumbo Jet è ancora possibile: secondo i dati della società di analisi Cirum, a dicembre 2022 restavano in servizio 44 velivoli passeggeri, in calo rispetto agli oltre 130 a fine del 2019, poco prima che la pandemia paralizzasse la domanda di viaggi aerei, in particolare sulle rotte internazionali su cui venivano utilizzati principalmente il 747 e altri aerei widebody: la maggior parte dei Jumbo Jet nella versione paqsseggeri è stata messa a terra durante i primi mesi della pandemia e non è mai più tornata in servizio.Lufthansa rimane il più grande operatore ad utilizzare la versione passeggeri del B747-8, con 19 aerei ancora in flotta e al momento, nonostante la crisi e la riduzione dei costi, non sembra intenzionata a dismettere l’impegno di continuare a fare volare i suoi passeggeri sulla «Regina dei Cieli».Il Boeing 747 continua a ricoprire il ruolo importante come aereo ufficiale del Presidente degli Stati Uniti, l’Air Force One. Alla flotta presidenziale saranno destinati altri due Boeing 747 perché in realtà quello dell’Atlas Air non sarà l’ultimo. L’ironia della sorte vuole che questi due aerei erano già stati costruiti per essere destinati alla compagnia aerea russa Transaero, fallita nel 2015. Al momento, i due futuri Air Force One sono sottoposti ad un vasto programma di adeguamento per essere preparati al servizio presidenziale.